Cosa sta succedendo a CorpoStudio.in?

Iniziamo la newsletter di questa stagione con alcune fantastiche novità! Siamo molto lieti di annunciare che Debora ha superato l’esame Pilates Matwork (Pilates a corpo libero), complimenti e congratulazioni Debora!
Dopo Pasqua Holly organizzerà un Workshop sul “Myofascia Release” (rilascio della miofascia) utilizzando un tubo (rullo di schiuma) e una pallina da tennis. Questa è un’ottima tecnica che aiuta davvero a sbloccare il potenziale del tuo corpo, creare più mobilità e ridurre la tensione. Per saperne di più sulla fascia, cos’è e quale ruolo svolge nel corpo, consulta la sezione “Consigli utili” di seguito. Per prenotare un posto al workshop contatta direttamente Holly, gli spazi saranno limitati!

Deliziosa Ricetta

Cannellini Bean and Cavolo Nero Soup 0

CREMOSO DI FAGIOLI E CAVOLO NERO

Una volta che scoprirai i fagioli cucinati in questo modo, non potrai più farne a meno! Grazie a @dilettasecco

INGREDIENTI:
* Cavolo nero bollito 200g
* 250g fagioli cannellini
* 1 porro
* 2 spicchi d’aglio
* Pelati 200 g (ciliegino o datterino)
* 1 cucchiaio di Mascarpone
* Olio e pepe
* Servi con pane abbrustolito

Per le ISTRUZIONI segui il link sopra a guarda il video su Instagram

Ottimo Esercizio

side

Side Bend

Tutti gli aspetti del movimento sono importanti per mantenere la funzione ottimale del corpo, questi includono flessione, estensione, rotazione e flessione laterale. Side Bend è un esercizio fantastico per lavorare sulla flessione laterale utilizzando gli obliqui in un modo ipsilateralmente (che fanno seguito alla newsletter inverno) per piegare lateralmente il corpo/colonna vertebrale.Inizia a sedersi di lato, su un gluteo, con bacino e colonna vertebrale in posizione neutrale. Ginocchia flesse con la gamba superiore ruotata lateralmente, piede appoggiato sul tappetino leggermente in avanti rispetto alle ossa ischiatiche. La gamba inferiore appoggiata sul tappetino con il piede dietro il piede superiore. Il busto è sostenuto da una mano in linea con il tallone anteriore, con il braccio teso. Braccio superiore esteso, appoggiato sul ginocchio, palmo rivolto verso l’alto.
Inspira, stabilizza la spalla premendo la mano sul tappetino e solleva il bacino verso il soffitto, flettendo lateralmente il busto ed estendendo le ginocchia collegando l’interno delle cosce per creare una forma ad arco. Il braccio libero si estende sopra la testa.
Espira, flettere le ginocchia ed abbassare il bacino sul tappetino, tornando alla posizione di partenza.

Un ottimo esercizio che lavora su forza, stabilità, mobilità ed equilibrio.

Consigli Utili

TFM Fascia runningMuscleMan

Il fantastico mondo della fascia

La fascia è un tessuto connettivo che circonda e mantiene in posizione ogni organo, vaso sanguigno, osso, fibra nervosa e muscolo. Esistono quattro tipi di fascia che sono tutti collegati come uno, rendendolo un sistema complesso e bello.I quattro tipi di fascia sono:

1. Strutturale – corre in lunghe strisce in tutto il corpo e può trovarsi sotto la pelle.
2. Interstrutturale – tessuto simile alla ragnatela che si intreccia tra muscoli, organi e si attacca alle ossa.
3. Viscerale – un materiale appiccicoso che protegge gli organi dell’addome e li mantiene sospesi nel busto.
4. Spinale – un tubo molto simile ad una cannuccia attorno alla colonna vertebrale.
La fascia non è solo un tessuto connettivo ma ha anche altre funzioni:
  • Fornisce supporto e protezione contro le forze esterne.
  • Aiuta a trasmettere le forze meccaniche generate dal sistema neuro-miofasciale-scheletrico (NMF), che consente movimenti e funzioni coordinati.
  • Svolge un ruolo nel movimento dei fluidi come il sangue e il fluido linfatico.
  • Utilizza i suoi recettori sensoriali per contribuire alla propriocezione e alla sensazione, che sono anch’esse coinvolte nella coordinazione degli schemi di movimento.
La fascia è anche un organo neuroendocrino, il che significa che è influenzato dagli ormoni secreti nel corpo, rendendolo un componente chiave del sistema neuro-miofasciale-scheletrico (NMF). La fascia ha nervi che la rendono sensibile quasi quanto la pelle. Quando siamo stressati il corpo rilascia cortisolo, la risposta di lotta o fuga del corpo. Lo stress fa irrigidire la fascia, se non riesci a disattivare questa risposta, nel tempo potrebbe portare a maggiore rigidità e minore elasticità nella fascia e nei muscoli.I movimenti disfunzionali (articolazioni che si muovono troppo o non abbastanza) creano aderenze, restrizioni o distorsioni miofasciali e talvolta le creano tutte e tre. Queste aderenze, restrizioni e distorsioni sono punti disidratati della fascia, che diventano un problema per il corpo provocando rigidità e portando a disagio, ridotta mobilità e talvolta anche dolore. La fascia disidratata malsana impedisce i nostri progressi nel migliorare la nostra postura.
Quando la fascia è malata/disidratata si attacca e si stringe attorno a tutto ciò che la circonda. Ciò può limitare il flusso sanguigno, la funzione nervosa, la mobilità delle articolazioni e persino la funzione degli organi. Per quanto riguarda un muscolo, è noto anche come nodo, dove la fascia è attaccata insieme e appallottolata come un nastro adesivo, quindi non è il muscolo il problema ma la fascia.
Tieni presente che la tensione in una zona del corpo può tirare e influenzare un’altra zona, il che, se hai tensione nella parte bassa della schiena, potrebbe essere un problema con l’anca o la spalla.
Nota a margine sulla cellulite: sì, è il grasso sotto la pelle, ma ciò che la fa sembrare bitorzoluta e irregolare è la fascia. Quando la fascia non è sana, si distorce, si irrigidisce e tira, e il grasso si gonfia attraverso le aree sottili proprio come la carne macinata quando viene infilata in collant a rete. Per migliorare l’aspetto della cellulite è necessario agire innanzitutto sulla fascia malsana. Per saperne di più su questo argomento dai un’occhiata a The Cellulite Myth (It’s Not Fat, It’s Fascia) di Ashley Black con Joanna Hunt.

Per migliorare e aiutare la tua fascia a funzionare in modo ottimale, ecco alcuni suggerimenti:

  • Eseguire regolarmente un rilascio miofasciale
  • Muoviti meglio, minimizza lo stress sul corpo e, in definitiva, sul sistema fasciale. Pilates è una buona risposta a questo problema per migliorare la postura e muoversi in modo più efficiente.
  • Fai circolare il sangue con l’attività fisica cardiovascolare.
  • COSA C’È DI PIÙ IMPORTANTE! Rimani idratato, l’idratazione mantiene la fascia funzionante correttamente. Non stiamo parlando di bere liquidi come succhi, caffè, ecc. ma di acqua.
Riferimenti:
Functional Patterns
The Cellulite Myth (It’s Not Fat, It’s Fascia) di Ashley Black con Joanna Hunt
Medicina online John Hopkins

Citazione & Affermazione

Citazione
“Tutte le cose sono collegate come il sangue che ci unisce. Non tessiamo la rete della vita, ne siamo semplicemente un filo. Qualunque cosa facciamo al web, la facciamo a noi stessi”.
Chief Seattle

Affermazione
“Sono connesso/a”
Sono tutto. Tutto è dentro di me